Approdo a Nanohana Report
General Summary
Diario di Yondul - Giorno 15
La Battaglia con i giganti è stata estenuante, ora abbiamo un'isola tutta per noi a quanto pare, ma nessun colone da lasciarci... Dovremmo pensare a qualche modo per mandarci qualcuno, per adesso possiamo solo andare avanti e seguire le tracce di Raiko che conducono al regno di Arabasta e questi fantomatici "Peli Grigi".
La nave maledetta
Durante il viaggio abbiamo incontrato una nave con la bandiera gialla (sintomo di infezione o malattia sulla nave), i tizi sulla nave erano comeinfestati da molluschi cozze e altro.Peppe e Ryu gli hanno convinti che li avremmo aiutati... Sciocchi, ci siamo inculati il loro denaro e volevamo pure prendere un esotico tizio con la malattia, ma si è buttato in mare vabbèh.
Ad un certo punto Ryu aveva pure proposto di lanciarsi sulla nave infetta, per fortuna ci ha ripensato, altrimenti credo si sarebbe ammalato anche lui e avremmo dovuto lasciarlo li a perire.
Diario di Yondul - Giorno 18
Approdo a Nanohana
Grazie all'ausilio del tacchino siamo riusciti a trovare la strada per Arabasta, l'isola è deserta e presenta un fiume al centro che la taglia praticamente in 2, da questo fiume è possibile risalire per lasciare la nave in uno dei porti più vicino alla capitale.Tuttavia, quando ci siamo palesati davanti agli enormi cancelli d'ingresso al fiume, una fila di ballista ci ha puntato la nave, chiedendoci la carta di permesso per poter entrare.
All'inizio il nostro capitano e Ryu hanno provato a imbastire una delle lore cazzate, ma per fortuna ci hanno ripensato prima che fosse troppo tardi, in quel momento girandomi verso Al,Jhon & Jack e vedendo le loro vene pulsare, ho temuto il peggio... Ci siamo girati e abbiamo fatto rotta verso il porto di Nanohana. Approdati a Nanohana abbiamo notato alcune imbarcazioni particolari attraccate:
Dante il tacchino ha preso Elrond e ha detto che aveva una cosa importante da fare e anche lui è sceso dalla nave.
Io e Al,Jhon & Jack siamo rimasti insieme per cercare un modo di guadagnarci le provviste
La piccola avventura di Yondul e Al,Jhon & Jack
Quando siamo rimasti soli ho scambiato due chiacchere con i 3 nani.Gli ho chiesto come mai nessuno ci dica nulla riguardo su Tim e Pim e mi hanno risposto che hanno integrato un dispositivo sulla nave che permette di cammuffarli all'occhi di chi non li ha mai visti prima:
Pim pare una bandiera di un mercantile (ecco perchè non pensano neanche che siamo pirati per ora)
e Tim pare una polena a forma di Capra che ha l'abilità di emettere urla.
Quando mi ha detto questo ho notato un gruppo di bambini di varie razze che erano sotto la polena a guardarla affascinati mentre urlava, una scena raccapriciante dal mio punto di vista che vedevo il corpo deturpato e senza arti di Tim che chiedeva aiuto a tali bambini, i quali avevano il sorriso in faccia per la meravigliosa "Capra Urlante".
Ci siamo anche scambiati due chiacchere sul loro ed il mio luogo d'origine, vengono da un certo villaggio di nome Naso Bianco, presente sulle vette innevate di Tibur, nell'isola di Latium.. mi hanno detto che li sin da piccoli i bambini del villaggio giocano con la neve, tuttavia una volta cresciuti la maggiorparte di loro diventano criminali o pazzi schizzati con tendenze schizzofreniche e che loro tuttavia sono usciti bene... mi hanno anche detto che il capovilaggio si dica sia praticamente immortale e che loro effettivamente ne hanno memoria sin dal nascita (più di 200 anni fa).
Finito di dialogare abbiamo iniziato a cercare nel mercato del porto un modo per prendere viveri con quel poco che avevamo, maledetto Peppe non riesce a gestire l'economia di questa nave, non so quanto andremo avanti in questo modo.
Girovagando per il mercato abbiamo trovato un uomo pesce che ci ha proposto di darci dei viveri se in cambio gli sterminavamo un nido di Jagras sulla spiaggia che dava fastidio alle varie navi mercantili e pescherecce.
Arrivati alla spiaggia ho iniziato a cercare le tracce e mi sono reso conto che oltre ai jagras c'era anche un Gran jagras a comando. Al, Jhon & Jack hanno preparato la loro torretta e ci siamo incamminati sulle tracce fino ad arrivare al pezzo di giungla tropicale ai bordi della costa.
Trovata la tana abbiamo organizzato una semplice strategia sviluppata in 3 semplici punti:
Era così semplice, tuttavia.... abbiamo iniziato a sentire delle urla e Jhon è entrato a vedere cosa stava succedendo, dopo un pò abbiamo visto uscire in corsa Jhon e il Gran Jagras dietro con il gargarozzo pieno e dal quale fuoriusciva una gamba di AL, che si sentiva ancora urlare da dentro il Gran Jagras;
Io mi sono trasformato e gli sono saltato addosso al Gran Jagras atterrandolo. Jack per il panico ha iniziato a sparare a tiro del Gran Jagras e non dei Jagras, colpendomi a me e i Jagras hanno iniziato ad assalirmi.... Ho pensato che questi sono intelligenti quanto stupidi.
Jhon per fortuna si è rinsavito e ha calmato Jack e i due hanno iniziato a sterminare il gruppo di jagras che mi stava addosso, in quel momento ho malmenato il Gran Jagras e gli ho aperto la bocca a forza prendendo AL al suo interno (Al si vanta di essersi liberato grazie alla sua forza -_-, ma l'ho acchiappato io da una caviglia dopo aver fatto king kong con il Gran Jagras), infine grazie al loro raggio rovente e alla mia carica coleottera abbiamo finito il Gran jagras e sterminato i jagras che rimanevano.
Abbiamo riportato i resti all'uomo pesce che ci ha offerto abbastanza viveri per 3 giorni di viaggio, non sono abbastanza certo, ma sono qualcosa..
Il ritorno di Peppe e Ryu e il viaggio verso RainBase
Verso la sera Peppe e Ryu sono tornati, Peppe è stato soddisfatto di quello che abbiamo preso, anche se non ci bastano per tutto il viaggio.Dicono di aver malmenato un Pappone e salvato una Oni da una vita di Prostituzione, questo mi rallegra, il Peppe che ho sempre conosciuto non è sparito nel nulla. Sono arrivati con altre due persone, per l'appunto una Oni (immagino quella salvata) e un Goliath, faranno parte della nostra ciurma.
Peppe ci ha comunicato che doveva andare a Rain Base e che gli sarebbe servito oltre a Ryu qualcun altro della Ciurma.
indovina un pò chi ha scelto??? Al, Jhon & Jack e a me mi ha abbandonato di nuovo a sorvegliare la nave che palle, a volte mi chiedo se mi vede ancora come il suo fratello di avventure, come quando andavamo a caccia di Velocidrome o Yan Kut ku insieme o se ormai non gliene frega più nulla della nostra amicizia.
Quindi mi tocca rilasciare questo diario a quei 3 nani.
Diario di Al, Jhon & Jack - Sempre Er 18
Quer bufu de Yondul crede de avemme liberato da dentro il Gran Jagras, Ma io AL narice profonda, lu megliu de Naso Bianco, ho usato la mia forza per aprire da dentro il Gran Jagras come se nulla fosse AHHAHAHA...Il capitano ci ha chiesto di daje na mano a viaggia verso RainBase, così che potemo pià na specie de Visto per entra dentro alla capitale Alubarna.
L'unica cosa è che ce serviva un modo pe attraversa il deserto e noi ce avremmo messo troppo pe costrui qualcosa de utile. Abbiamo trovato un mercante de Papere Lamabecco combattenti, all'inizio ce le voleva fa paga un fottio stu buzzurro, specialmente quelle che pareveno e più mejo.. Poi co un pò de parlantina e quarche minaccia ben assestata semo riusciti a piassele tutte a poco e ce avemo fatto na bella slitta cor cannone della nave, che ora ne è sprovvista.
La Battaglia contro il seregios
Stavamo a di, na vorta accampati semo stati assaliti da na bestia volante spara scaglie, Ryu è stato tempestivo e ha evocato na serie de corde composte da umani urlanti ma fatti di acqua dal terreno, che hanno avviluppato la creatura e l'hanno incatenata a terra, noi avemo iniziato a pistarlo finchè al nostro capitano je venuta l'ideona de girà la slitta per sparaje in faccia col cannone. Purtroppo nel mezzo del combattimento Ryu è stato preso di mira dal drago che lo ha steso a terra rendendolo na grattugia grazie a tutte le scaglie che je ha sparato.
Da quella creatura avemo raccolto delle Scaglie, e sotto richiesta di Ryu, abbiamo iniziato a buttare giù qualche idea pe risveglia la vera forma della sua Katana.
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