Sessioni 21 e 22. Attacco all'avamposto imperiale su Caul
General Summary
I Solari attaccano, dividendosi in due gruppi. Onda e Spine e Lupo d'Inverno, insieme a Jungalai e Thanatos, danno battaglia alla zona delle chiatte, mentre il resto dei Solari scavalca le mura e combatte tra gli edifici.
I Dinasti si dividono per combattere sui due fronti e i PG apprendono ben presto i devastanti effetti delle anime dei Terrestri, che ottengono il massimo dei risultati quando sono combinate insieme. Gli effetti elementali diffusi ad area, uniti agli attacchi diretti, riescono a ferire gravemente alcuni dei personaggi, tra cui Jin, Nemesi e Onda e Spine.
Il secondo gruppo ottiene la vittoria, pur con qualche difficoltà, e si riunisce al primo che sta combattendo tra i flutti, saltando sulle chiatte o nuotando in acqua.
Le anime iconiche dei Celestiali si stagliano in cielo, facendo capire a tutti che lo scontro è tutt'altro che una passeggiata, tanto che uno dei Dinasti dell'aspetto Acqua, sul finire della battaglia, utilizza due grandi tentacoli d'acqua marina per stritolare Lupo d'Inverno e poi lanciar via Onda e Spine.
Tuttavia, quando i PG si riuniscono, riescono ad avere la meglio sugli avversari ma non appena l'ultimo dei Dinasti cade, il ruggito di Lupo d'Inverno sovrasta il rumore dell'avamposto in fiamme misto a quello dell'oceano che si frange sulla barriera.
Con un salto inumano, quasi volando fuori dalle torbide acque insanguinate, Lupo d'Inverno raggiunge il bagnasciuga, dove Onda e Spine giace infilzata da parte a parte da un palo spezzato.
Gli attimi non bastano, e guardando Lupo d'Inverno atterrare sulla sabbia bagnata di fianco alla giovane Lunare, tutti i Solari intravedono un argenteo bagliore fulmineo volare al cielo mentre Onda e Spine rantola l'ultimo sospiro di vita misto a rivoli di sangue.
Il mesto rammarico e un silenzioso dolore colmano i cuori dei Solari. Jin e Uzun Adaa vedono un lampo di vita passata e dopo averne discusso col gruppo, si allontanano per lasciar spegnere le proprie anime e giungono ad alcune conclusioni sul passato di Onda e Spine, che probabilmente era la compagna Lunare di Jin nonché moglie di Uzun Adaa. Tutto questo in una vita precedente.
Il gruppo ritorna poi dalla Maestra e intavola una discussione sulla Vera Via, che si scopre essere il nome che veniva dato nella Prima Era alle Arti Marziali dai marzialisti.
Parlando e indagando, i Solari, il cui obiettivo è ritrovare Onda e Spine, scoprono che il Re Guerriero è stato ucciso da un Solare e che esiste una sorta di consiglio dei Lunari il quale a volte, guidato da sogni e premonizioni, va alla ricerca dei Lunari reincarnati, per evitare che vengano uccisi anzitempo.
Sembra che la Maestra, anch'ella marzialista e discepola del Re Guerriero, che a sua volta era un Primo Maestro, aiuterà i Solari a ritrovare Onda e Spine.
I Dinasti si dividono per combattere sui due fronti e i PG apprendono ben presto i devastanti effetti delle anime dei Terrestri, che ottengono il massimo dei risultati quando sono combinate insieme. Gli effetti elementali diffusi ad area, uniti agli attacchi diretti, riescono a ferire gravemente alcuni dei personaggi, tra cui Jin, Nemesi e Onda e Spine.
Il secondo gruppo ottiene la vittoria, pur con qualche difficoltà, e si riunisce al primo che sta combattendo tra i flutti, saltando sulle chiatte o nuotando in acqua.
Le anime iconiche dei Celestiali si stagliano in cielo, facendo capire a tutti che lo scontro è tutt'altro che una passeggiata, tanto che uno dei Dinasti dell'aspetto Acqua, sul finire della battaglia, utilizza due grandi tentacoli d'acqua marina per stritolare Lupo d'Inverno e poi lanciar via Onda e Spine.
Tuttavia, quando i PG si riuniscono, riescono ad avere la meglio sugli avversari ma non appena l'ultimo dei Dinasti cade, il ruggito di Lupo d'Inverno sovrasta il rumore dell'avamposto in fiamme misto a quello dell'oceano che si frange sulla barriera.
Con un salto inumano, quasi volando fuori dalle torbide acque insanguinate, Lupo d'Inverno raggiunge il bagnasciuga, dove Onda e Spine giace infilzata da parte a parte da un palo spezzato.
Gli attimi non bastano, e guardando Lupo d'Inverno atterrare sulla sabbia bagnata di fianco alla giovane Lunare, tutti i Solari intravedono un argenteo bagliore fulmineo volare al cielo mentre Onda e Spine rantola l'ultimo sospiro di vita misto a rivoli di sangue.
Il mesto rammarico e un silenzioso dolore colmano i cuori dei Solari. Jin e Uzun Adaa vedono un lampo di vita passata e dopo averne discusso col gruppo, si allontanano per lasciar spegnere le proprie anime e giungono ad alcune conclusioni sul passato di Onda e Spine, che probabilmente era la compagna Lunare di Jin nonché moglie di Uzun Adaa. Tutto questo in una vita precedente.
Il gruppo ritorna poi dalla Maestra e intavola una discussione sulla Vera Via, che si scopre essere il nome che veniva dato nella Prima Era alle Arti Marziali dai marzialisti.
Parlando e indagando, i Solari, il cui obiettivo è ritrovare Onda e Spine, scoprono che il Re Guerriero è stato ucciso da un Solare e che esiste una sorta di consiglio dei Lunari il quale a volte, guidato da sogni e premonizioni, va alla ricerca dei Lunari reincarnati, per evitare che vengano uccisi anzitempo.
Sembra che la Maestra, anch'ella marzialista e discepola del Re Guerriero, che a sua volta era un Primo Maestro, aiuterà i Solari a ritrovare Onda e Spine.
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