Jungalay n° 4 Myth in Creazione | World Anvil

Jungalay n° 4

“Tutto questo è una follia…” le parole ti escono dalla bocca con un soffio, anche se la rabbia e la frustrazione ti ardono dentro. Guardi speranzoso Cielo Fermo di fianco a te.
“Non temere, troveremo una soluzione. Dovranno ascoltare ciò che hai da dire. Io ti sosterrò, così come ho sempre fatto.” Dice il Lunare mentre ti appoggia una mano sulla spalla.
“Ti ringrazio, fedele amico. Hai trovato qualcosa su Radesh?”
“Sì, ho trovato delle informazioni ma ancora non è chiaro il motivo del suo accanimento contro di te.”
“Ok, ok, facciamo ordine… cominciamo dall’inizio” rispondi cercando di organizzare i pensieri.
“D’accordo. Allora, nelle accuse che ti hanno rivolto, si parla di un culto demoniaco in città. Non ho trovato prove dirette, ma possiamo chiedere a qualcuno di fidato di controllare.”
“Ma sì, tanto è tutto falso. Dimmi di Radesh!”
“Attento a non sottovalutare la situazione, se vieni chiamato a processo ci devono essere per forza delle evidenze tangibili…”
“D’accordo, a questo pensiamo dopo. Parlami di lui!” lo interrompi.
Così Cielo Fermo inizia a farti il suo resoconto: “Dunque, Radesh Al Wadi, attualmente Capitano della Polizia del Deliberativo. Penso sia inutile ricordarti tutti i titoli… ciò che importa sono le sue amicizie. È membro del Circolo del Ghiaccio Infuocato, di cui ti ricordo fa parte anche Quattro Luci. Il suo Lunar Mate è Ifitasha –“
“Ifitasha… quella con le orecchie a punta?”
“Sì esatto, ma non è rilevante. Tornando a Radesh, è molto ben visto all’interno della Polizia del Deliberativo, tanto che a volte gli è stato concesso di impugnare Ali di sapienza e diamante, la reliquia del Supremo. Ha grandi abilità investigative, si dice sia un segugio leggendario.”
“Ok, qualcos’altro? Qualcosa di utile?”
“Al momento non ho altro, ma devo incontrare qualcuno che potrebbe avere informazioni utili.”
“Ottimo! Quando?”
“Stanotte.”
“Bene, vedi di non fare tardi, ho bisogno che tu ci sia al processo.”
“Tranquillo, ci sarò. Manca ancora qualche giorno, e per allora conto di avere qualcosa.”
[…]
Esci dall’aula sconfortato. Nessuno dei tuoi era presente, tantomeno Cielo Fermo, sparito da giorni.
Organizzazioni Correlate
Oggetti Correlati

Commenti

Please Login in order to comment!