Sessione 3: un po' di tranquillità

Dopo che abbiamo finito di commerciare io l'orco e l'altra zoccola, abbiamo dovuto aspettare una buona mezz'ora il pretuzzo bello il quale se n'era andato per i fatti suoi a fare compere, quand'ecco arrivare tutto in affanno e pieno di tagli, come se fosse in fuga e ci racconta tutto quello che gli è successo: ha dovuto uccidere un mercante il quale, a suo dire, lo voleva rapinare. Pensandoci bene, gli credo pienamente avendo avuto la possibilità di conoscere il paese e i suoi meschini abitanti.
Chiarito ciò abbiamo deciso di intraprendere un periodo separato affinché potessimo guadagnare qualche soldo compiendo vari lavori ai quali siamo portati.
Abbiamo lavorato due mesi intascando, personalmente parlando, un bel po' di soldini tanto che mi ci comprerò qualche buona arma a distanza che mi difenda al meglio, o per le meno migliore rispetto alla fionda che ho adesso.
Tuttavia, sti due mesi di tranquillità vengono rovinati dalla solita puttanella che ci dice di aiutarla in un compito da svolgere affinché possa saldare il debito con la sua organizzazione di delinquenti, perché a quanto pare sono riusciti a far risalire a noi la storia del mulino incendiato.
Adesso voglio vedere quanto è disposta la ragazzina a indebitarsi con me e Godwin per questa mansione, dato che sia io che lui avremmo i soldi per poter saldare la nostra parte.
In ogni caso affronterei questa missione per JaReDo dato che non mi ha fatto nulla, anzi, se vado a ricordare le botte che gli ho tirato coi sassolini della fionda accidentalmente, un po' glielo devo.
Non ho ben capito di che missione si tratti, ma a quanto pare bisogna andare in un posto a recuperare un'oggetto prezioso che sembra sia una parte del corpo di una bestia molto pericolosa. Sta di fatto che dopo questa avventura, la sgualdrina dovrà chiudere i rapporti p con l'organizzazione oppure noi, perché qua non si può vivere tanto tranquillamente che ti succede sempre qualcosa di stressante.