Shal'as

Molte volte denominati “gli antichi” gli shal’as sono la specie di umano più vecchia, essi risiedono nel deserto, in piccole tribù. Da tutti ritenuta una razza amichevole e che tende a cercare il dialogo, anche se non rifiuta il combattimento. Molte volte gli ambasciatori sono shal’as proprio per tale ragione.

Gli Shala’as appaiono differenti dai comuni uomini, esteticamente presentano delle orecchie più longilinee che sporgono di almeno 5 centimetri e i loro occhi leggermente a mandorla sono completamente neri. Con il passare degli anni tendono inoltre a cambiare d’aspetto, fisicamente sembrano non subire gli effetti dell’età ma la colorazione della loro pelle passa dal caratteristico colore olivastro ad uno che tende più al rosso o al verde e delle piccolissime escrescenze ossee nascono in capo e sulle braccia. La loro vita media è all’incirca di 400 anni. Solitamente portano i capelli corti fino al 25° anni di età, dove li lasciano crescere fino al che non raggiungono un naturale arresto ad altezza spalle.

Naming Traditions

Feminine names

Adrie, Ahinar, Althaea, Anastrianna, Andraste, Antinua, Arara, Baelitae, Bethrynna, Birel, Caelynn, Chaedi, Claira, Dara, Drusilia, Elama, Enna, Faral, Felosial, Hatae, Ielenia, Illanis, Irann, Jarsali, Jelenneth, Keyleth, Leshanna, Lia, Maiathah, Malquis, Meriele, Mialee, Myathethil, Naivara, Quelenna, Quillathe, Ridaro, Sariel, Shanairla, Shava, Silaqui, Sumnes, Theirastra, Thiala, Tiaathque, Traulam, Vadania, Valanthe, Valna, Xanaphia.

Masculine names

Adran, Aelar, Aerdeth, Ahvain, Aramil, Arannis, Aust, Azaki, Beiro, Berrian, Caeldrim, Carric, Dayereth, Dreali, Efferil, Eiravel, Enialis, Erdan, Erevan, Fivin, Galinndan, Gennal, Hadarai, Halimath, Heian, Himo, Immeral, Ivellios, Korfel, Lamlis, Laucian, Lucan, Mindartis, Naal, Nutae, Paelias, Peren, Quarion, Riardon, Rolen, Soveliss, Suhnae, Tharmior, Tharivol, Theren, Theriatis, Thervan, Uthemar, Vanuath, Varis.

Culture

Major language groups and dialects

La lingua shal'as comprende parole per concetti che richiedono interi discorsi in ogni altro idioma. Ogni frase è costruita con una delicatezza e precisione che ricordano un opera di ingegneria, per questo motivo uno shal'as può apparire un tipo taciturno agli occhi di uno straniero.

Shared customary codes and values

Vivendo nell’Empio gli Shal’as non hanno fondato grandi regni, vivono piuttosto in comunità contenute, spesso addirittura famigliari. Questi gruppi sono guidati da uno shaves, ovvero un anziano che al 100° anno di età ha intrapreso un lungo viaggio attraversando le Terre Interne a lungo per poi fare ritorno al suo luogo d’origine, questa persona viene così incaricata come capo e consigliere, fino a che qualcun altro non prenderà il suo posto. Nonostante la distanza e l’ambiente ostile che divide questi gruppi tutti gli Shal’as sembrano condividere una stessa cultura, anche se poi le sfumature cambiano da caso a caso. Essi vedono la magia come una parte naturale del mondo, il flusso deve scorrere così come fa un fiume, non puoi forzare l’acqua, ma seguire il suo gentile passo. Per questo motivo sono restii ad utilizzare strumenti come cristalli neri o similari. Inoltre la loro tradizione è composta quasi esclusivamente da tradizioni orali, ben più antiche del tempio di conoscenza, e non è raro che negli anni questi racconti si siano fusi con la religione (ne è un esempio il racconto di Attu’ume e Sine).

Average technological level

Il livello tecnologico in loro possesso non è particolarmente avanzato. Gli shal'as non si preoccupano di generare grandi invenzioni o infrastrutture complesse, essi desiderano solamente vivere in maniera tranquilla, ma non cercano di mitigare la durezza del deserto, poiché essa appartiene a loro tanto quanto la loro cultura.

Common Dress code

Il loro vestito tradizionale prevede un ampio colletto, sul braccio destro di solito sono presenti pezzi di armature a piastre che proteggono l’arto fino al polso mentre il lato sinistro è lasciato completamente scoperto ad eccezione di un piccolo anello indossato prima del gomito, dei pantaloni larghi concludono il tutto. L’abito è generalmente ornato da ricami luminosi applicati tramite magia.

Common Customs, traditions and rituals

Uno straniero è sempre accolto come un fratello perso da tempo, ad esso viene offerta l'acqua migliore e viene offerto il cibo che sarebbe destinato allo shave's.

Coming of Age Rites

Ogni shal’as che raggiunge i 100 anni d’età che compie un viaggio sia spirituale che fisico per le terre interne diventa, al suo ritorno, lo shaves del villaggio, spodestando, senza lotte, quello precedente, che può tornare alla società e che molte volte assiste per lunghi periodi il nuovo regnante. Tuttavia se questo si proverà inadatto al ruolo verrà destituito e il vecchio capo tornerà al suo ruolo. Non c’è disonore in questo, poiché non tutti sono destinati al comando.

Funerary and Memorial customs

I riti shal’as possono differire di tribù in tribù, ma il concetto base rimane sempre il medesimo. È credenza popolare tra le tribù del deserto che le anime dei morti possano consigliare i vivi durante la notte, illuminando con la luce delle stelle i loro sogni. I corpi sono quindi preparati e conservati affinché possano essere facilmente ritrovati dai loro possessori una volta che avranno raggiunto la volta celeste. Prima di tutto il defunto è lavato più volte, vestito con gli abiti tradizionali e viene a turno salutato dai membri della comunità, per ultimo lo shaves, che immerge il corpo nel natron se possibile, oppure semplicemente lo espone al sole. Dopo circa 30 giorni l’anello presente ad altezza gomito è rimosso, e il dipartito è avvolto in delle bende assieme ad oli ed essenze, per essere poi seppellito al di sotto di una lapide squadrata, molto stretta ed alta. L’anello è infine donato alla famiglia del defunto, o viene conservata dallo shaves. Lo scopo del rituale è di conservare il corpo (con il natron o l’esposizione al sole) in modo che l’anima senta il richiamo della sua componente fisica e torni a guardare verso il basso, la lapide dovrebbe rappresentare una colonna verso il cielo, una guida per indicare la via, infine l’anello dovrebbe dire dove dirigere la luce delle stelle.

Common Myths and Legends

Molte delle leggende più famose, anche poi abbracciate e modificate dal tempio di conoscenza, appartengono agli shal'as. Ne sono un esempio la storia di Att'ume e Sine e del Contadino senza terra

Ideals

Beauty Ideals

La bellezza è effimera, e quindi non è fatta per gli shal'as, essa sfuggirà nei circa 400 anni a loro disposizione. Ma le cose eterne, le antiche rovine, esse nascondo una qualità che supera il tempo.

TRATTI DA SHAL’AS

Essere nato Shal’as di fornisce una serie di caratteristiche frutto di abilità naturali e culturali

Ability score increase. Il tuo Carisma sale di 2 punti e la tua Destrezza di 1 punto.

Visione oscura. I tuoi occhi sono in grado di distinguere le forme anche senza ausilio di nessuna luce

Buon oratore. Hai vantaggio sulle prove Persuasion.

Antico. Ottieni la profiecency sulla skill History

Passo gentile. Le tue parole fluiscono come un fiume dalla sorgente, sei in grado di scegliere le parole giuste al momento giusto, esse verranno alla tua mente seguendo le onde del Flusso. In combattimento puoi spende un’azione bonus per distrarre un avversario, esso deve superare un TS su Carisma (la classe difficoltà è 8+carisma+prof), se fallisce non può prendere azioni, reazioni e muoversi, l'avversario deve poter comprendere almeno un linguaggio (non importa quale). Puoi anche spendere un’azione bonus per cercare di indovinare una parole d’ordine o una parola magica, hai il 5 percento di possibilità di riuscire, una volta fallito non puoi ritentare nuovamente per il medesimo scopo. Devi effettuare un riposo breve o lungo per utilizzare questa abilità di nuovo