Forstbakken

Sintesi

Fostbakken è la capitale dell'Impero di Souvalon, con una popolazione diversificata di poche centinaia di migliaia di abitanti comprendendo alcuni dei piccoli villaggi circostanti che si riuniscono nella capitale in caso di eventi importanti.

La città fu fondata al nascere dell'impero quando ancora si parlava del Regno dei due Re, sul colle dove avvenne l'incontro fra gli esponenti dei due regni che si unirono a creare Souvalon. è stata la prima delle città comuni fra questi due popoli che per molto erano rimasti in conflitto. Prima che il regno si espandesse e diventasse impero, alla morte i fondatori, Re Oddmund e Re Haakon furono seppelliti nella profondità del colle dove assieme avevano unito la nazione, e il loro successore Re Sverre in onore dei fondatori nominò Forstbakken capitale.
Ad oggi è posta sotto diretto controllo degli Avalt Massimi e dei loro collaboratori, per conto della guida del Somgar che risiede nel Castello di Forstbakken, il Tarnfestningen.


Le mura dividono la porzione cittadina che comprendono dal resto dell'urbe definendo la parte inclusa che viene definita "città Alta", mentre quella esclusa è chiamata dai Forstbaker "città Bassa" attraversata dal fiume Svingtelv, entrambe sono ulteriormente suddivise in quartieri secondo le zone di controllo della Ronda di Forstbakken, gruppo paramilitare che controlla la sicurezza delle strade pattugliando la capitale, e fornendo assistenza ai cittadini. Le abitazioni della città Alta sono di pietra e calce, edifici storici ma eleganti, mentre nei quartieri di fascia più bassa i palazzi in legno e mattoni più grezzi sono spesso contemporaneamente sede di esercizi e dimore, o abitazioni multifamiliari.
Le strade cittadine sono lastricate, e presentano lampioni a lumino che rischiarino la notte. Nei quartieri più ricchi sono adornate da statue, parchi e viali alberati, mentre uscendo dalle mura nelle zone portuali i lampioni si fanno sempre più rari, diventano presenti solo nelle strade principali ed è facile incontrarne di vandalizzati in qualche vicolo secondario. Generalmente nella città murata i quartieri sono di classe media alta, le taverne ed osterie sono più care ma è anche offerto un servizio completo, mentre spostandosi all'esterno la qualità inizia a diminuire e cambia molto da locanda a locanda.

Demografia

Le zone con il maggior numero di abitanti sono la città Bassa e i quartieri sud della città murata, mentre nei quartieri nord ed in quelli del Colle, si possono trovare i cittadini benestanti in case eleganti. Vi è un'ampia gamma di razze abitanti la città, equamente distribuite all'interno del centro abitato ad eccezione di alcune minoranze. Infatti satiri, halfling, Tiefling e Firbolg risultano concentrate sopratutto nel Quartiere dei Mezzi, esterno alle mura.

Governo

Per quanto la città sia sede del governo centrale dell'impero e della residenza del Somgar stesso, questo non guida direttamente la città affidando ai Magistri ed ai collaboratori appuntati dagli Avalt Maggiori il controllo dell'urbe. Il centro governativo è costituito dalla Sede della Congrega e dagli Uffici del Castello, situati rispettivamente nel Quartiere dei Magistri e nella zona Sotto-Castello. La Congrega è la sede legislativa della città dove avvengono i processi speciali oltre che la redazione delle modifiche delle leggi poi approvate al castello. Gli Uffici del Castello si occupano invece del censimento e registrazione di cittadini e visitatori, è la sede burocratica della città.

Difese

mure di spessa pietra circondano la città. Vi sono dei bastioni dotati di Stanza delle Guardie, nelle quali risiede un piccolo comando armato. I camminamenti sono pattugliati la notte da membri della Guardia, mentre sui Bastioni Vedetta situati nei punti cardinali sono sempre presenti soldati. La guarnigione armata cittadina consiste in un distaccamento militare dei soldati più valorosi delle Enkelt regolari, e consiste in un reparto di 5 mila uomini, stanziati in diverse Caserme, una delle quali addossata nelle mura del quartiere Sotto-Castello, una all'esterno della Porta del Fiume e altre nell'intorno della città. I compiti della guardia all'origine erano di vero e proprio esercito cittadino, mentre ora sono principalmente la scorta armata di ufficiali, magistri e governanti, oltre che i guardiani delle porte murate e la forza che interviene nei casi più gravi di minaccia pubblica.
Alla Guardia cittadina si affianca la Ronda di Forstbakken, il corpo paramilitare con compiti di sicurezza pubblica, con comandi sparsi per le vie della città e segnalati da una lanterna brillante di luce azzurra sempre accesa. Questi rapportano al comando del quartiere, ognuno dei quali poi accoglie ordini dal comando centrale situato nella Piazza colonnare. In questo comando è presente anche la prigione cittadina, dove vengono detenuti i criminali catturati nelle operazioni della Ronda, condannati a pene minori e reclusioni brevi. Nelle segrete del castello, in profondità del ponte è dove invece viene rinchiuso un criminale più pericoloso, assieme ai nemici del governo e alle spie straniere. 

Industria

La maggior parte dei Forstbaker è coinvolta nel commercio fluviale o nei servizi cittadini, che siano essi far parte della ronda, dell'amministrazione o di esercizi che sopperiscano al fabbisogno della città stessa. Mentre altri cittadini sono artigiani delle Gilde dell'impero, che si occupano di particolari produzioni nella capitale, vendute internamente o ai mercanti esterni. Questa città è conosciuta per la produzione di sete pregiate oltre che di una tradizione nell'arte vetraia.

Infrastrutture

Questa città è dotata di un sistema di fognatura interrata che getta nello Svingtelv, e di acquedotti rialzati, che portano l'acqua che sgorga nella profondità del Colle per giungere in zone di rifornimento dei quartieri Alti, mentre fuori dalle mura l'approvvigionamento idrico avviene in speciali locali che si trovano lungo il fiume.

La città dispone di illuminazione stradale con lanterne e lampioni che rischiarino la notte e permettano la vita notturna ed il lavoro della Ronda. Nei quartieri della città Alta vi è un ottima copertura delle vie con lampioni in ferro ben resistenti alle intemperie, mentre più ci si sposta verso la periferia e verso i quartieri fluviali, più le lanterne diventano scarse e in molti punti solo le luci delle abitazioni illuminano la strada, alcune di queste appaiono rotte o rubate e mai sostituite.

Nel quartiere dei Mezzi, vi è una luce particolare che i locali chiamano la Lanterna dei Ritrovi. Questo specifico lampione, presente all'incrocio di via degli Unguenti e la strada dei Candidi, presenta un particolare disegno, un volto di bambino ridente nel ferro della sua base per questo si dice essere la dimora di uno spirito del caso. Secondo i Forstbaker nei momenti più inaspettati sotto di esso possono avvenire imprevedibili incontri. Alcuni dicono di aver conosciuto lo spirito della lanterna, ma vengono spesso derisi come imbroglioni o folli, perchè nelle diverse versioni riferiscono un nome sempre diverso della creatura, quando tutti sanno che gli spiriti non possono mentire sul loro nome.

L'ospedale di Kalipeia

Questo grande complesso di edifici prende il suo nome dallo spirito del grande salice che sorge nel suo giardino interno. Kalipeia si manifesta come donna anziana in vesti ricamate dai motivi spirituali ed evanescenti, offre ai guaritori saggezza e conoscenza nelle cure, mentre le radici della pianta sono utilizzate negli unguenti e medicinali ad alleviare il dolore.
In questa struttura vengono portati i malati da tutta la capitale, ma è anche la sede delle Mani, ossia i guaritori che si affiancano alla Ronda per essere presenti nel territorio cittadino e prestare il primo soccorso oltre che risolvere i problemi minori che non necessitano di cure importanti.
è situato nella parte sud della città Alta in modo da avere una posizione centrale nella città, e per i malati che giungono da fuori dalle mura è stata dedicato l'ingresso della Porta del Silenzio da cui esclusivamente chi ha necessità di arrivare all'ospedale può transitare, in modo da avere un transito veloce e contenere la trasmissione di malattie.

Gilde e Fazioni

L'aspetto economico della capitale è in mano alle associazioni artigiane e mercantili coordinate a livello nazionale con le esponenti negli altri centri. lo scopo principale è quello di disciplinare i rapporti di lavoro e di professione, di evitare i danni della concorrenza fra i membri di una stessa gilda e di proteggerli contro la concorrenza degli estranei a essa, mirando anzi a sopprimerla del tutto con la conquista del monopolio.
le principali di queste sono:

• Gilda delle Arti Unite: questa gilda, potente sopratutto nella capitale, ma presente nelle città maggiori di tutto l'impero riunisce gli esponenti delle professioni meno rappresentate. Ne fanno parte i lavoratori dell'artigianato tessile, vetraio, ceramico e di altri manifatturieri locali
• Associazione Glødesmed: gilda delle forge cittadine è una fra le più importanti unioni di Fabbri dell'impero, per quanto non rivaleggia con le forge montane di Idalen ed di Varby.
  
• Gilda Brannlys: unione di forge rivale dell'Associazione, formata da fabbri che non approvano le restrizioni e le dinamiche dei Glodesmed, conta sopratutto nani fra i suoi membri.
  
• Gilda Tryggbunn: associazione di banche. strettamente legata al governo, in quanto si occupa dei prestiti alla corona.
  
• Intesa Forsteder: associazione della banca forsteder e dei banchi dei pegni di Forstbakken, conosciuta per la facilità di concedimento prestiti con alti tassi di interesse.
  
• Corporazione dei muratori: questa unione si relaziona con coloro che presentano progetti edili e tiene le gare di appalti per la realizzazione fra i suoi membri.
  
• Gilda Steinbrygge: la gilda steinbrygge unisce i lavoratori delle zone del porto, coinvolti negli scambi, nei magazzini e nella costruzione di imbarcazione fluviali.
  
• Unione Billig: questa è l'associazione più rinomata di mercanti di Forstbakken, propone fra i suoi membri il mercato libero con basse barriere di ingresso e forme di assistenzialismo.
  
• Unione Fåmarkeder: Associazione di mercanti che cerca di promuovere l'oligopolio del mercato con alte barriere di ingresso.

Fazioni La città di Forstbakken è ben controllata dagli agenti della Ronda e dalle guardie del Somgar, ma la lotta al crimine non è certo conclusa e fra la criminalità sporadica e disorganizzata delle zone malfamate nei quartieri fluviali sono emerse associazioni di malviventi. Attualmente due sono i Lord del crimine che si contendono il predominio dei bassifondi e dei commerci illeciti. 

Svarttung Blomst

L'associazione criminale del fiore della follia si tratta di una compagnia di assassini, ladri e truffatori con membri di ogni razza, collegata al traffico di persone, la compravendita di armi e lo strozzinaggio nella capitale. La schiavitù nell'Impero è stata definita illegale secoli fa e nonostante gli sforzi del braccio armato degli Avalt gli Svarttung hanno governato indomiti il mondo criminale di Forstbakken per più di cento anni. Nessuno sa da chi sia guidata.

Gyldent ansikt

Questa organizzazione criminale è di recente comparsa. I primi crimini attribuiti a questo gruppo sono iniziati appena 10 anni fa, ma da allora le bande dei seguaci di Knyttneven il fantomatico capo dell'organizzazione, conosciuto come l'Uomo d'oro crescono sempre più in numero e fronteggiano la fazione degli Svarttung. Hanno in poco tempo abbattuto il monopolio del contrabbando di Spezie illegali, da sempre della banda del fiore nero, e via via strappano la presa degli avversari sulla criminalità locale. Agiscono coperti da maschere dorate e si dice si oppongano al traffico di schiavi dei rivali.

Architettura

Generalmente alla divisione della città in parte alta dentro le mura e città bassa esterna, corrispondo differenze architettoniche che rispecchiano le fasce ci popolazione alloggiate e le loro disponibilità economiche.

Dentro le mura

Nella città alta i palazzi sono costruiti con pietra e calce, a costituire edifici spessi che trattengano il calore in inverno e il fresco d'estate, spesso sono intonacate di bianco, per intonarsi con il colore azzurro dei tetti della città antica, realizzati con la pietra azzurra tipicamente estratta dalle cave nei colli circostanti. La maggior parte degli edifici sono storici e appartengono all'epoca della fondazione della città, ma con essa si sono evoluti e subendo molti lavori di rimodernamento o ricostruzione sono tenute eleganti e sicure, che spesso nascondono giardini interni dove i Forstbaker crescono alberi e fiori.
Nella città alta le strade sono lastricate di pietra e realizzate a strati per essere più solide e resistere al tempo, sono ornate di statue e alberi, e vengono quasi completamente illuminate di notte per la sicurezza cittadina.
Si trovano poi acquedotti imponenti che scendono dal colle, retti da archi di pietra che poggiano fra le case, e che riforniscono nel loro passaggio le fontane delle piazze vicine.

Fuori dalle Mura

All'esterno delle mura l'architettura cambia e mentre il legno e il mattone prendono il sopravvento sulla pietra e la calce, le forme rispecchiano sopratutto lo scopo dei palazzi, e si adattano alla progettazione a più piani delle taverne dalle molte camere, o di edifici che fanno da negozio e abitazione, o alla forma più tozza dei palazzi costruite per più famiglie. Lungo il fiume oltre ai molti magazzini che supportano il commercio fluviale sorgono palafitte in strutture di legno, e moli per il carico e scarico delle merci.
Le uniche strutture in pietra di queste zone sono i larghi ponti sullo Svingtelv, i moli maggiori e infine i grandi Bagni del Somgar nelle anse Nord, luogo di riferimento per i cittadini di tutta la capitale.

Maps

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  Forstbakken

  Capitale dell'Impero di Souvalon è una fra le città piu popolose di Unea, i marcartori indicano punti chiave della città.
  
  Le icone di Piatte indicano i quartieri o porzioni delle mura, mentre i pin identificano edifici con specifiche funzioni o sedi governative.

Data di Fondazione

25 D.F.S.

Nomi Alternativi

Primo Colle

Tipo

Capital

Popolazione

200.000-300.000

Nome Abitanti

Forstbaker

Proprietario/Sovrano

Torstein Secondo della Famiglia Mann

Rango Proprietario/Governante

Somgar

Organizzazione Proprietaria

Impero Souvalon

Personaggi in Loco

• Jorn Bergland