4rd Day - 3rd Month - 1803
by
Lythil Ainwen
Nuova giornata nuova fatica.
Dopo aver creato finalmente le zattere per poter attraversare il fiume proviamo finalmente a navigare. Sfortunatamente, a causa della corrente troppo forte, finiamo per essere portati in mezzo al mare, per poi finire dopo savariate ore vicino a degli acquitrini.
Arrivati lì cominciamo subito a cercare del cibo. Long e il piccolo Lepius si incamminano nel folto della palude, fin quando non vediamo arrivare Lepius nel panico, che diceva qualcosa di un ragno grande quanto un bambino e di Long che a quanto pare stava diventando il suo pasto; così accorriamo sul luogo dello scontro, e troviamo il bozzolo dove al momento Long era intrappolato e la bestiaccia in cima all'albero. Inutile dire che la bestiaccia si è ha messo le zanne sugli avventurieri sbagliati e così l'ho fatto fuori.
Per Long purtroppo la situazione non era delle migliori e per poco non ci lascia le penne, ma grazie a Padre Arthur, riusciamo a salvarlo e per adesso è in condizioni stabili... Decisamente più stabili dell'orco cuoco che per fare il figo con la gente sbagliata si è preso un bel colpo della mia lama sulla guancia. Adesso ha la mandibola scoperta... La prossima volta ci penserà due volte di infastidire qualcuno del gruppo.