Speranza del Regno

(Nord) Abbracciata alle sponde del Lago del Sole, la città di Speranza del Regno si erge come un faro di conoscenza, guida delle menti di tutto l'Impero.
Al tempo delle leggende, il lago era la dimora di un demone colossale, che dopo una battaglia di tre giorni contro i valorosi padri dell'Impero finalmente cadde inabissandosi nelle acque del lago, lasciando a riva solamente l'enorme capo. Oggi rimane solamente il teschio, composto di un minerale simile allo smeraldo ma resistente come il diamante, che è stato scelto e riadattato per essere l'Accademia, sede della Biblioteca Reale e fulcro dell'istruzione dei cittadini.
"Solo i Maestri non si inginocchiano all'Imperatore, l'Imperatore si inginocchia solo ai Maestri". Questa frase, incisa sulla porta dell'Accademia, spiega quanto sia fondamentale l'istruzione, unico modo per elevare la società. A tal proposito, uno dei primi editti imperiali fu quello di rendere obbligatoria e gratuita l'istruzione per tutti (tra i 6 e i 16 anni di età). In tutti le città e villaggi, anche nel più piccolo e sperduto, sono presenti maestri dell'Accademia, anche se molti adolescenti preferiscono trasferirsi a Speranza del Regno. Questa grande mole di spostamenti ha portato alla costruzione del Cammino del Re, una grande strada che unisce tutte le quattro principali città dell'isola, lungo la quale sono sorti innumerevoli insediamenti.
All'apertura di ogni anno accademico, a fine estate, si festeggia lungo tutte le sponde del Lago del Sole, che alla luce delle lune si illumina come l'astro celeste, il gigantesco scheletro sul fondale che cattura amplifica e riflette la luce. "La Speranza è il bene più luminoso che possediamo."