Scienza della magia necromantica

"Per prima cosa dovete imparare questo: La negromanzia non è un arte che vi potrà permettere di riportare in vita le creature morte. Ogni corpo vivente è composto da due energie fondamentali, una parte di energia magica che gli da potenza e che permette al proprio involucro di carne di esistere, e dall’anima, che ne determina i pensieri ed i sentimenti e soprattutto fa sì che l'energia magica non decada. Una volta morti l’anima abbandona il corpo immediatamente e si disperde, la religione vi insegna che raggiunge il cielo ma io sono un uomo di scienza. Ciò che sfruttiamo è l’energia rimasta nel corpo, una energia che con il tempo, senza un’anima ad alimentarla decade e marcisce, fino a sparire. Riportare in vita il corpo di una persona non equivale a rievocare il suo io più profondo, non potrà parlare ne agire se non per conto vostro. Controllare le anime non è cosa destinata all’uomo temo. Gli unici tentativi fatti in passato sono stati disastrosi, ho promesso a me stesso che una cosa del genere non dovrà più accadere.”
-tratto da una lezione di “negromanzia base” del professor Dirtim