IL RICHIAMO DEL SILENTE - RIASSUNTONE 3

General Summary

PARTE 2
"A volte dorme più lo sveglio del dormiente"

Astatos si separa dal resto del gruppo per andare a parlare con Randal, lo scacciamostri infatti teme che egli non sia stato sincero, pone un paio di domande ma sulla questione cala il Silenzio.
Il resto del gruppo si ritrova a bere e festeggiare, Melonium si sente sicuro e canta ad Emmeline:
"Grande festa alla corte di Rendal, ci saranno duemila topi su per giù.
Quanta gente ce sta qua attorno, ma quella che mi faccio stasera sei tu!"
La ragazza sembra apprezzare le avance dell'uomo, e risponde estraendo una foglia allucinogena e dandole fuoco, per poi abbracciare Melonium.
(nel frattempo Normorn)

Il rimir resiste saldamente ai fumi ed all'ebbrezza dell'alcool, a differenza della donna che comincia ad urlare disperata preda delle sua allucinazioni, Melonium tenta di trascinarla e lei da prima pone resistenza per poi abbandonarsi come un corpo inerme.
Pensando "Se mi ha dato il consenso prima non è stupro" l'uomo cerca un luogo consono alla situazione, un vicolo infestato dai ratti andrà bene.
Fortunatamente per la fedina di Melonium e per la mia dignità di DM la donna si riprende e, ancora in uno stato alterato, riesce a condurre il nostro rimir-stallon al proprio appartamento dove viene consumato un amabile rapporto.
Ma la coppia non è la sola a battere, infatti un uomo poco dopo bussa violentemente alla porta chiamando Emmeline, le persone mandate a recuperare le armi sono state picchiate selvaggiamente da un mostro enorme dalla pelle nera con le corna.
Venendo a conoscenza che l'essere non è altri che Monaschi, Emmeline si inalbera, congeda l'uomo e comincia a prepararsi per l'incontro con Randal.
"Cos'hai?" chiede il ladro.
Il tempo si ferma.
Un bambino viene al mondo, urlando la sua forza al mondo con il suo primo vagito.
Un albero continua lentamente ma incessantemente a crescere sempre di più, un movimento impercettibile ma presente come il passare stesso del tempo.
Questo è un momento come pochi nell'universo, dove il continuum spazio temporale viene per sempre segnato, un giorno che ogni generazione ricorderà per sempre.
Emmeline NON risponde niente.
"Ho paura."
Melonium viene fatto sedere in silenzio, e si rende conto di non essere davvero da solo: il Silente, il Silente è sempre in agguato, sempre presente.
"Ci vediamo" capitola "Emmeline, a domani mattina, speri che tu combatta meglio di come ... va bè ciao".
Il gruppo si raduna poco dopo proprio in quel appartamento.
"Alla vostra destra potrete vedere dove mi è stata presentata la posizione del Barghar" comincia Melonium, poco dopo però cadono tutti in un sonno tormentato da incubi.
Il mattino dopo il povero Melonium è svegliato dalle dolci carezze di una bella topa: Felix.
Randal si trova nell'appartamento, egli ha saputo del ghelem ed ha fatto in modo di portarlo nello scantinato.
L'intero party è ora finalmente riunito, e recuperata qualche arma raffazzonata, si introducono nella miniera.
La sessione si conclude con un incontro, cinque persone dall'aspetto orribile, la carne distorta e spostata, il volto asimmetrico.
Oh scusate, questa è la mamma di Randal.
Chi ucciderà prima Melonium, il mostri orribili della miniera o il geloso Normorn? Scoprilo settimana prossima

Character(s) interacted with

Reynald, studente dell'accademia, colui il quale sta aiutando il gruppo

Henry, mago amico di Reynald, morto dopo aver evocato il gruppo

Emmeline, bandita che accompagnerà il gruppo nella miniera

Rendal, capo dei banditi

Notes

Partita giocata con Roll20, i partecipanti sono stati

- Master - Andrea Z

- Melonium - Daniele

- Monaschi - Dario (Assente)

- Acsel - Fabio

- Astatos - Andrea V

- Normorn - Nicolò (Assente)

Report Date

16 Sep 2018