Battaglia del Metallo Perduto

La Battaglia del Metallo Perduto è stata il conflitto finale della Guerra dei Pestilenti, combattuta nel Deserto Amaro immediatamente a sud di Roccadosso.

Schieramento

A comandare l'assalto per le forze doralbiane fu Zelnar, già Generale di Doralba e consigliere di Pthorah. La forza principale dell'esercito consisteva in mille crociati doralbiani a cavallo di cammelli appositamente allevati in avamposti nelle Terre Dimenticate, con equipaggiamento leggero studiato per combattere nel terreno sabbioso. Avrebbero dovuto ricevere il supporto di cinquanta tra arieti e catapulte per sfondare le porte della capitale e demolirne la cinta muraria, seguito da un bombardamento con speciali munizioni consacrate che avrebbero dissolto le fonti di penombra della città e indebolito i residenti nonmorti deboli alla luce solare. A causa di un errore di valutazione da parte dei genieri che avrebbero dovuto manovrare le macchine attraverso la sabbia, buona parte di esse subirono gradualmente malfunzionamenti dovuti alla difficoltà di portarle attraverso le sabbie, causando la loro mancata partecipazione alla battaglia. A coadiuvare l'offensiva doralbiana furono due armate reclutate dalla Valgioiosa: 200 felini mannari schermagliatori, avvantaggiati dalla loro grande mobilità sul terreno arido, e 50 azata bralani che avrebbero dovuto fornire supporto con le loro frecce e successivamente partecipare all'assalto sulla città una volta fatta breccia nelle mura.
Le forze Lethariane sono difficili da stimare, ma quelle che parteciparono alle sortite contro l'esercito doralbiano contarono in tutto 2000 ghoul e 200 golem d'ossa, aiutati da circa 1000 zombie privi di intelletto che nondimeno attaccarono unicamente le forze viventi in campo, fungendo da schermagliatori sparsi per tutto il campo di battaglia.

Assalto iniziale

Zelnar iniziò l'attacco poco dopo la mezzanotte, contando di poter fare breccia nella città prima dell'alba. La cavalleria doralbiana, assistita dai felini mannari, aprì un varco tra le dune infestate di zombie per far passare le macchine d'assedio, che tuttavia per i motivi già indicati non poterono avanzare in una posizione di tiro valida e furono costrette a ritirarsi dallo scontro.
L'ordine successivo di Zelnar fu di dividere la cavalleria in due parti, ciascuna delle quali avrebbe circuito la città per dividerne i difensori e provocando una sortita, dando al drago l'occasione di aprirne una lui stesso.
Roccadosso rispose inviando unità individuali di difensori, ciascuna formata da circa 100 ghoul e 20 golem d'ossa, a intercettare ciascuna delle due truppe di cavalleria. Le schermaglie iniziali si risolsero con la vittoria dei crociati doralbiani.

Logoramento

I costanti contrattacchi dei lethariani non lasciarono un varco nelle loro difese sufficiente a dare a Zelnar l'occasione di attaccare senza rischio, facendo sì che lo scontro si protraesse per oltre 8 ore senza una risoluzione. Le continue schermaglie contro i nonmorti difensori fiaccarono lentamente le forze fisiche degli attaccanti, fino a costringere Zelnar a comandare all'intera armata di ritirarsi a sud, usando lo stesso corridoio che avevano aperto in precedenza con il loro arrivo. Il sollevarsi di una tempesta di sabbia poco dopo l'alba causò inoltre un peggioramento delle condizioni visive, costringendo l'armata dei bralani valgaudenti, impossibilitati a fare fuoco, a ritirarsi.

La trappola di Osthma

Poco dopo l'inizio della ritirata della cavalleria, altre forze nonmorte emersero dalla città per inseguirle. Contemporaneamente, Osthma concluse un rituale arcimagico a cui stava operando dal cuore della città, aprendo la colossale fenditura ora nota come il Crepaccio Insaziabile sulla linea di ritirata dell'esercito doralbiano, causando centinaia di vittime immediate tra i crociati che vi caddero dentro. I sopravvissuti, con inseguitori nemici alle spalle, furono costretti a tentare di fuggire ad Est, dove gli zombie non ancora epurati costituivano un ostacolo sufficiente a rallentare l'armata, affaticata e indebolita.
Zelnar, tentando di salvare i sopravvissuti, decise di attaccare personalmente l'unità inseguitrice in modo che non raggiungesse la cavalleria in fuga. A intercettarlo fu Osthma stessa, intervenuta nel conflitto per combattere il drago in un duello. La forza di Zelnar si rivelò insufficiente a combattere la lich, e lo scontro si concluse con la rapida uccisione del drago e il massacro di tutti i cavalieri in fuga.

Conseguenze

La Battaglia del Metallo Perduto fu un duro colpo per Doralba e la battuta d'arresto per la loro campagna nella Guerra dei Pestilenti, che si protrasse in sparute schermaglie.
Il corpo di Zelnar fu, successivamente alla battaglia, recuperato da Osthma e trasformato in un Vorace, che venne poi liberato dalla regina affinchè vagasse per il territorio lethariano come difensore e trofeo di guerra.

Data

15/8/997

Schieramenti:

Doralba	VS	Letharia
Generale Zelnar (Drago di Rame Anziano)		Regina Osthma
1000 unità di cavalleria		~1000 zombie
50 armi d'assedio (non partecipanti)		200 golem d'ossa
Valgioiosa		2000 ghoul
200 felini mannari
50 Bralani