Dwailin

Rendhal grande città di gemme preziose e metalli era circondata da una vastità di terre boschive.
Gli uomini, crudeli, si erano impadroniti di questa terra nanica con la forza. Utilizzarono l’abilità dei nani per scavare in profondità alla ricerca di gemme e metalli preziosi.
Dwailin, un giovane nano scappato dalla guardia delle sentinelle, si rifugiò nella foresta subito dietro Rendhal. Nel suo vivere nella natura selvaggia incontrò un vecchio druido che se ne prese cura e li insegnò tutto il suo sapere.
Durante la sua permanenza nelle terre boschive, Dwailin, fece conoscenza di un giovane guerriero chiamato Shevraar. Si trovarono subito soprattutto per via della loro città di origine e della loro stessa sete di vendetta. Con lui, poteva rimembrare la fiorente Rendahl e cospirare nei confronti del Governatore. Tant’è vero che questo legame si rafforzò a tal punto che si ripromisero di ritrovarsi per combattere insieme il male di Rendahl.
Dwailin nel contempo continuava ad imparare il più che poteva dal vecchio druido il quale però si stava spegnendo piano piano. Quest’ultimo decise, vista la sua condizione, di insegnare il druidico e alcune abilità magiche al giovine druido (perdendo così la sua abilità druidica) mettendo così di fatto fine all’addestramento di Dwailin (Proprio per questo motivo Dwailin viene chiamato “il Minore”). Una volta appreso tutto il possibile dal Vecchio Druido, Dwailin partì alla ricerca del suo compagno di avventura. Per iniziare una nuova Vita.

Non va mai da nessuna parte senza il suo fido Raudi