Arcoisole

Le Arcoisole sono un gruppo di isole fluttuanti situate nel Ravounel occidentale, in particolare nella Pianura dello Zefiro. Al di sotto della isole, sulla superficie della Pianura, giace un'enorme spaccatura nel terreno dal quale esce una costante corrente ascensionale. Cavalcare tale corrente permette di volare fino alle Arcoisole in alto, permettendo anche a coloro che non possono volare di raggiungerle. La corrente proviene dalle profondità della spaccatura e si presume provenga da uno squarcio planare collegato al Piano Elementale dell'Aria, il che spiegerebbe la sua forza e permanenza.
Al centro delle Arcoisole si trova il cosiddetto Cuore della Tempesta, una colossale sfera di nuvole nere vorticanti in eterna tempesta dai cui costanti archi di fulmine le isole derivano il loro nome. La natura del Cuore della Tempesta è tutt'oggi poco chiara, ma è rinomato per essere una fonte di magia primordiale e incredibilmente potente, a tal punto che pochi osano volare nelle sue vicinanze.

Geografia

Si tratta di enormi blocchi di roccia strappati dal terreno sottostante che fluttuano a diverse centinaia di metri di altezza. Al di sotto, il terreno si apre in un'enorme spaccatura circolare, che ricorda vagamente un cratere molto irregolare, ripido e profondo. Da esso fuoriesce una costante corrente ascensionale che permette a coloro che ci si tuffano dentro di volare, finchè rimangono entro i suoi confini. Questo flusso si estende per centinaia di metri in altezza, avviluppando tutte le isole e raggiungendo poco oltre la più elevata. Sicuramente l'aspetto più memorabile ed affascinante delle isole è il Cuore della Tempesta, la sfera di nuvole nere tempestose che si trova al centro delle Arcoisole. Il Cuore carica tutta l'area circostante, incluse tutte le isole, con magia elettrica, rendendo le tempeste, i fulmini e altre fenomeni simili costanti tanto quanto il giorno e la notte. Avvicinarsi ad esso è estremamente pericoloso: i fulmini generati dal Cuore possono con facilità uccidere istantaneamente anche un esploratore ben protetto. Si è scoperto che il Cuore ha anch'esso un legame non solo con il Piano dell'Aria ma anche, in minor parte, con quello dell'Acqua, che spiega da dove proviene l'acqua delle comunissime piogge che si verificano. Cosa ci sia al centro del Cuore è oggetto di fiero dibattito tra i più illustri degli studiosi dell'arcano.

Climate

Per via dell'influenza del Cuore della Tempesta, il meteo delle Arcoisole è sostanzialmente un alternarsi di pioggia e tempesta, con inframmezzate l'occasionale giornata limpida, seppure sempre ventosa. La severità del meteo dipende dalla distanza dal Cuore; per questo, la maggior parte degli insediamenti abitati si trovano nelle isole più lontane da esso. Verso i margini delle Arcoisole, le condizioni meteo sono comparabili con quelle normali del Ravounel, sebbene ci sia un incidenza maggiore di piogge e tempeste. Nella regione interna, tuttavia, i venti generati dalle tempeste possono diventare sufficientemente forti da sradicare anche gli edifici più saldi e si dice che i fulmini delle tempeste spacchino il cielo stesso con la loro intensità. A dispetto della pericolosità delle Arcoisole interne, esistono in ogni caso alcuni avamposti che si avvicinano al Cuore delle Tempeste, costruiti specificamente per resistere alle condizioni distruttive imposte dal meteo ed assicurare la sopravvivenza delle persone che ci vivono. Questi avamposti sono solitamente luoghi di studio per fare ricerca sulle caratteristiche del Cuore o contengono qualche strumento che sfrutta l'intensa magia del luogo a suo favore. Un esempio è Forte Zet, colloquialmente chiamato "il Parafulmine" per via dell'enorme obelisco di ferro al centro del forte, usato per attirare i fulmini e convogliare la loro energia.

Fauna e Flora

La flora e la fauna delle Arcoisole varia in base a quanto distanti si è dal Cuore della Tempesta. Verso la periferia la flora e la fauna non magica riesce a sopravvivere, anche se si trovano prevalentemente specie più resistenti e adatte a climi inospitali. Verso il centro, invece, tendono a sopravvivere soltanto creature magiche e poca o nessuna flora. Qui si possono trovare, tra le altre cose, gli infrequenti uccelli del tuono, fratelli meno composti e calmi delle fenici, che volano seguendo le tempeste nate dall'energia del Cuore.