In viaggio verso Estion Report

Gli avventurieri ripartono alla volta di Estion, cercando di mettere più distanza possibile tra loro e l'esercito di Aquion, rallentato anche dalla vegetazione del Bosco dei Sospiri.

Dopo aver superato il Bosco ed essere arrivati alle grandi praterie che si trovano all'esterno della città libera, quando  ormai si trovano a non più di mezza giornata di viaggio da Estion, si rendono conto di essere stati raggiunti da un'avanguardia di Aquion. Non potendosi nascondere e riconoscendo la grande inferiorità numerica, decidono di provare a convincere i miliziani a lasciarli proseguire.

Dopo avergli intimato di fermarsi, i soldati di Aquion circondano il gruppo e il capitano Garlac spiega loro che dovranno essere scortati ad Aquion a causa di "un pericolo" che si annida ad Estion e li intima a consegnare le armi. Il bardo Lysoi, senza farsi notare, utilizza le sue capacità oratorie - e un pizzico di magia - per convincere il capitano a fare un'eccezione.

Quando i soldati stavano per lasciarli andare, tuttavia, uno dei miliziani trafigge a morte il capitano Garlac; quando alcuni altri soldati provano ad andargli addosso, vengono anch'essi braccati ed uccisi da altri soldati.

In breve, il soldato si toglie l'elmo, rivelando il volto di un giovane uomo. Si tratta di Matt, il fratello di Jareth, di cui gli avventurieri hanno sentito parlare a Cliffrest.

Matt incita i suoi compagni al grido di "Viva Aquion, a morte il Ré!". Spiega agli avventurieri che sta cercando di creare delle frange di oppositori tra i soldati ormai da qualche anno e di essere stato lui a creare una baraonda tale da permettere la fuga di Salazar dalla Fortezza Reale. Matt spiega che Ré Eltor ha ordinato di iniziare i preparativi per l'invasione circa una decina di giorni fa, plausibilmente dopo che l'ampolla è stata trafugata all'Asta di Estion. Il suo obiettivo, apparentemente, è recuperare l'ampolla e prendere "in custodia" Ayolnar e Lord Raven. 

Matt e gli avventurieri discutono sul da farsi: Matt tornerà con i suoi compagni dall'esercito, cercando di confonderli e rallentare l'arrivo ad Estion; gli avventurieri, invece, proseguiranno verso Estion, dove cercheranno di capire se ci sia un modo per trarre in inganno Lord Karris e l'esercito di Aquion, magari fingendo una resa in accordo con Ayolnar e Lord Raven, oppure se provare a difendere la città con la forza sia la loro ultima speranza, nonostante a livello numerico la battaglia si presenta profondamente impari.