Ombra parassita

"Hai visto quella cosa dimenticata nelle tenebre? Non avere compassione per lei, a prima vista ti potrebbe sembrare una creatura patetica che rovista negli scarti dell’umanità. Ma quell’ammasso informe non è un cucciolo indifeso. Potresti incontrala nei tuoi viaggi, un povero essere ricoperto di stracci, adornato da ogni ammennicolo esso abbia trovato nel suo incessante rovistare. E sicuramente vedrai una maschera, una pietra scolpita in maniera grossolana che a malapena ricorda un volto, dei guanti spaiati o dei lacci alle mani e un lungo vestito strappato e rattoppato con ogni sorta di tessuto. Se dovessi davvero incontrarlo, non parlarci, non guardarlo, ma allontanati. Non serve correre, non serve urlare. Ma devi pregare. Prega che non ti segua, prega di non vedere mai quella maschera cadere. Prega di vedere un nuovo giorno.”
L’ombra parassita è una creatura informe che si nutre dell’energia del flusso, ama specialmente gli antichi luoghi dove venivano effettuati rituali o vecchi campi di battaglia. Forse è proprio perchè trae energia dal nostro passato che l’ombra parassita tenta di scimmiottare il nostro aspetto, raggiungendo però un aspetto ridicolo e patetico. Sono tuttavia temibili avversari, forti fisicamente ma soprattutto abili con la magia. Sembrerebbero in grado di parlare in maniera molto rozza, ma probabilmente la loro non è una vera comprensione della lingua, ma un ripetere i suoni che imparano nei ricordi per assomigliare di più ad un umano. Di fatto non si è ancora compreso se le ombre parassite siano dotate di intelletto.