Luce del Regno

(Sud) Sotto lo sguardo severo della Fucina del Demone, il vulcano al centro dell'isola, e affacciata sul misterioso mare, si estende la pianura che ospita la sontuosa capitale dell'Impero. Essendo l'economia dell'arcipelago basata su pesca, carpenteria, agricoltura e metallurgia, la capitale fa da snodo per tutte queste attività: qui si trova il più grande porto e marcato dell'Impero, le cui potenti imbarcazioni trainate da giganteschi demoni marini, trasportano in tutto il mondo le merci.
Nel grande castello al centro della città l'Imperatore e i suoi consiglieri tengono corte. La forma di governo dell'arcipelago è peculiare: una monarchia elettiva (da parte dei rappresentanti delle famiglie più potenti dell'Impero) il cui potere è bilanciato dal Consiglio imperiale (i cui membri, che variano in base alla popolazione, sono eletti da tutti i cittadini adulti). Virtualmente chiunque potrebbe ambire al titolo di Imperatore, in quanto ogni membro della comunità viene visto dai suoi fieri concittadini come una persona degna di fiducia e valorosa. Nella pratica, questo sommo onore viene concesso principalmente agli stessi membri delle famiglie responsabili dell'elezione, che proprio per questo vengono addestrati fin dalla tenera infanzia tutte le arti necessarie ad un saggio imperatore, in modo che possa portare prosperità e pace ( e onore alla famiglia).