LE TRE TORRI - RIASSUNTONE 7 Report in Terre Interne | World Anvil
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LE TRE TORRI - RIASSUNTONE 7

General Summary

"Mi stavo quasi dimenticando di fare questo riassuntone. Per fortuna non lascio mai le cose a met   Luci.   Sipario.   Tiro salvezza.   La casa su cui si trovavano Dorothea e Jhon crolla, intrappolando il povero shal'as. Vengono "accolti" da un ghelem in armatura e da un monaco, sono alleati e fortunatamente condividono la stessa missione: raggiungere la torre.   Il primo risponde al nome di Holg, ed è un comandante degli Alti difensori, mentre il secondo è un monaco venuto da lontano, risponde al nome di Beiro.   Giustamente il buon Holg domanda ai due chi essi siano e da dove provengono.   Jhon decide di spiattellare tutto.   "Veniamo dal futuro".     Holg decide quindi di adottare il sistema del governo italiano con le sanzioni europee, lo ignora sperando che se ne vada da solo.   Vengono però attaccati di sorpresa da alcuni ghelem in grado di evocare gli ingranaggi già visti in precedenza, ed è solo un'attenta gestione del campo di battaglia che permette una giusta risoluzione degli eventi.   Davanti a loro appare la figura sbiadita dell'araldo che gli invita a procedere e fornisce un incantesimo di protezione che gli renda invisible agli occhi delle persone.   Come un filtro di percezione di doctor who.     Giunti infine alla torre si trovano di fronte a due enormi ghelem altri tre metri che sembrano essere in grado di vederli. I due stanno facendo la guardia a un buco nel terreno.   L'intero gruppo vorrebbe procedere con cautela.   Holg però cautela non la conosce e procede dritto.   I due guardiani sembrano ignorare il party che entra all'interno di una struttura del primo impero.   Qui una figura avvolta da un' aurea luminosa intona degli incantesimi sconosciuti, mentre il maestro del sangue, tornato indietro nel tempo per apprende i segreti del Miasma, attende in atteggiamento di preghiera.   Il giocatori si guardano, un ultimo respiro prima di procedere.   "Questa volta che se sono tre di noi!" sembrano dirsi.   Bella frase.   L'ho sentita su una serie TV.   Quale?     Dopo un breve e lapidario dialogo con il nemico infuria lo scontro.   Il maestro utilizza tutto il suo potere, veleno, charm, evocazione di ingranaggi, prese, incantesimi.   I nostri però non sono da meno, e sfoderano tutte le loro abilità e capacità, riuscendo a ferirlo malamente dopo un combattimento durissimo.   Quando però la vittoria sembra vicina ecco che una forza misteriosa interferisce fornendo uno scudo invulnerabile al vrykolaco.   Non è la fine però, poiché dal corpo dell'araldo che si trova appeso inerme sopra le loro teste sembra cadere un oggetto luminoso cade una freccia di pura magia.   La freccia si muta in pugnale, mentre passa di mano in mano senza che nessuno riesca a fare centro.   Solo con la mira di Jhon, che ritrasforma l'arnese in un dardo, l'oggetto trapassa la barriera e pone fine alla non-vita del maestro.   Almeno questo è ciò che speravano.   La sua figura si scuote e dimena, mentre comincia a diventare sempre più grande, composta da carne informe.   L'intero luogo si scuote e comincia a crollare su se stesso mentre la torre dorata emana una mefitica aura nera.   L'araldo riesce a proteggerli da questa influenza trasportandoli nel Piano del riflesso, ma questo non li salverà dalla distruzione che seguirà.   "Hai fallito perché sei stato troppo rumoroso" dice l'araldo prima di entrare nel portale "la prossima volta ti consiglio di essere più Silente!"   (Esatto, il maestro ed il Silente sono la stessa entità)   IL RICHIAMO DEL SILENTE - RIASSUNTONE 1   "Tornate settimana prossima per sapere cosa faranno i nostri eroi prima della pausa natalizia.   Non c'è mai abbastanza tempo per fare tutto.   A volte mi piacerebbe avere un TARDIS."  
Report Date
18 Dec 2018

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