Fenice

“Approfitto di questa mia colazione fuori programma per scrivervi questo rapporto. Ho raggiunto la bestia il mattino presto, come previsto l’ho trovata a dormire in fondo alla sua tana. Un quadrello l’ha svegliata a dovere. Ha iniziato a gracchiare con un verso molto acuto e in poco tempo si è data fuoco da sola. Non mi sono spaventato, ed ho cominciato a colpirla con la mia balestra potenziata. Dopo un’ora di combattimento e bruciature finalmente un tiro colpisce il cuore e quella prende a dimenarsi e urlare, per poi finire incenerita dalle sue stesse fiamme. Avvicinandomi al cumolo di cenere profumato vedo qualcosa di anomalo. A quanto pare era una femmina ed ha lasciato il suo uovo. Questa cosa mi fa piacere, sono bravo a trattare con le uova. Soprattutto in padella.” -rapporto di Baldrim “il cacciatore”
La fenice è considerata in ogni cultura il simbolo della rinascita, poiché se una femmina di questa specie muore lascia in eredità un uovo contenete il suo stesso materiale genetico. Generalmente abitante delle zone più fredde (ma non solo del regno del Nord) la fenice è un grande animale che assomiglia ad un uccello quadrupede, benchè munito di ali che utilizza per lo più per brevissimi spostamenti e balzi. Dalla testa al torso è ricoperta di bellissime piume rosse e bianche, mentre per il resto del corpo da un piumaggio così sottile da essere scambiato per pelo. La teoria principale è che all’interno del suo corpo si trovi una piccola fiamma che viene alimentata e che gli permette di sopravvivere a temperature sotto zero, è anche ricoperta da un sottile olio profumato che è poco vischioso ma altamente infiammabile, cosa che gli permette di avvolgere il suo corpo nelle fiamme. Generalmente sono creature solitarie che vivono in luoghi altrettanto solitari, come grotte, foreste poco abitate, colline rocciose o altro.

ADDOMESTICAZIONE

La fenice non può essere addomesticata nella sua versione adulta, tuttavia è possibile stabilire un imprinting con un cucciolo appena nato. Fase1 – uovo L’uovo va tenuto costantemente al caldo nel corso di 1 o 2 settimane. Generalmente va tenuto in mezzo alle fiamme, può essere trasportato in coperte calde o simili per al massimo 12 ore senza morire. Fase2 – schiusa Quando l’uovo si schiuderà il cucciolo subirà un imprinting con la prima creature che si troverà davanti (la sua scelta potrebbe essere influenzata dal calore emanato da un determinato soggetto) Fase3 – cucciolo Il cucciolo è grande 30/40 cm. È molto irrequieto e non ha molto controllo sulla sua abilità di prendere fuoco, non è raro che si bruci in maniera incontrollata oppure che produca una sovrabbondanza di olio. Necessita di 100gr di cibo al giorno Fase4 – giovane fenice Dopo 2 mesi la fenice diventa grande più o meno come un cavallo. Se di esegue un addestrare animali con un CD 15 la fenice può essere addomesticata impiegando 5 settimane. Può essere tentato una volta ogni due giorni, nel caso si riesca può essere cavalcato con una sella esotica (ma non trasportare peso aggiuntivo), ed essere in grado di comprendere comandi basi e di eseguirli. Può provocare l’auto combustione volontariamente ma non a comando. Necessita di 250gr cibo al giorno. Fase5 – Fenice adulta Dopo 4 mesi la fenice diventa adulta. Se non è stata addomesticata deciderà di andarsene. Può essere cavalcata, trasportare 50kg di peso, prendere fuoco spontaneamente ed a comando. È molto intelligente, comprende il linguaggio del padrone, ma non quello delle altre creature. È in grado di eseguire ogni mossa consentita alle fenici. Necessita di 400gr cibo al giorno.