Corti Fatate
Ultime superstiti del Mondo Antico, queste creature fuori dal tempo sono tutto ciò che resta del mondo dei Titani. Le fate custodiscono i ricordi di quei tempi andati e vivono nei luoghi che ricordano quei giorni beati. Il loro compito è quello di preservare ciò che resta di quel mondo e di educare le altre razze a vivere in armonia con esso. Sono creature dalla mente imperscrutabile che vivono in un mondo tutto loro, la Selva Fatata, un luogo bloccato nel tempo nei Primordiali dove esse prosperano. Le fate si dividono in due categorie: le Seelie e le Unseelie.
Le prime rappresentano gli aspetti più disinibiti e festosi della natura le seconde quelli più oscuri e minacciosi.
Nel druidismo le creature fatate sono riverite e rispettate vista la loro natura. Sono ciò che resta degli abitanti del mondo che essi vogliono preservare, le vere custodi della memoria di un altro tempo.
Corte dell'Estate (Seelie)
Titania
Regina della Corte dell'Estate, Titania è la più potente e la più nobile delle fate, custode del potere dei Titani di cui è la prima figlia. Si dice che sia l'unica capace di richiamare i Quattro Re. Ella ama la vita sopra ogni cosa e alla sua corte si festeggia sempre, immersi in dolci canzoni e cibi sconosciuti. Di tanto in tanto si interessa alle vicende dei mortali e può concedere a qualche fedele dei poteri particolari; tali prescelti non devono però cadere nell'errore di tentare di comprendere i piani di questa creatura immortale: Titania è imperscrutabile nei suoi piani, volubile e capricciosa.Oberon
Il Lord Verde, è un grande cacciatore e guerriero, amante e talvolta nemico di Titania. Il rapporto tra i due appare privo di senso agli occhi dei mortali ma nella Selva Fatata la loro è considerata una relazione a tutti gli effetti. Oberon passa il tempo a cacciare, combattere e a fare scherzi alla sua amata. A differenza di Titania, Oberon è un fiero difensore della Selva e dei suoi domini nel mondo mortale di cui è estremamente geloso, per questo ha creato i Treant suoi araldi e soldati. Oberon è entrato in conflitto con le divinità della terra innumerevoli volte, la sua natura è incompatibile con quella degli dei e ciò ha portato a numerosi conflitti contro Thor e Ares. I fedeli di Diana e Freya invece rendono i loro omaggi a Oberon, che è l'unica creatura fatata venerata al di fuori dei circoli druidici.Hyrsam
Il Pricipe dei Folli, è il primo satiro. E' una creatura estremamente edonistica che invoglia i suoi fratelli e i mortali a godere dei piaceri della vita , raramente si perde una festa alla corte di Titania. Hyrsam è il cuore selvaggio della Corte dell'Estate, promuove la rottura dei principi sociali per godere appieno dei piaceri materiali. Essendo la creatura più antica della Corte (più della stessa Titania), Hyrsam nasconde tanti segreti e un oscuro passato. Molti teologi credono che le sue azioni scellerate abbiano creato esseri come gli Immondi e portato innumerevoli guerre e calamità nel multiverso. In realtà Hyrsam è troppo caotico e troppo antico per essere compreso e giudicato, lui stesso se ne infischia delle conseguenze delle sue azioni. Pochi mortali sono tanto folli da venerarlo, per i druidi egli rappresenta la natura bestiale degli uomini e spesso nei Circoli della Luna viene pronunciato il suo nome (spesso nel mezzo di orge rituali, cui la creatura partecipa volentieri). Hyrsam è stato sfidato da Apollo in una gara musicale, dopo essere stato sconfitto il dio iracondo ha lanciato una maledizione sul satiro che non gli permette di suonare il suo amato flauto. Da allora i satiri odiano Apollo e i suoi seguaci, mentre i satiri hanno assunto connotazioni negative presso le società umane.Corte dell'Inverno (Unseelie)
La Regina del Vento e Dell'Oscurità
E' la Regina degli Unseelie. La sua forma fisica è il Diamande della Notte, un gioielo posto su un trono d'onice che cattura la luce delle stelle e dell'eterno tramonto della Selva Fatata. La Regina sussurra nel crepusolo indicibili segreti portati dal vento, portando malinconia e dubbio in chiunque la ascolti. La sua materia non riguarda questo mondo, ma le stelle e il vuoto cosmico all'infuori di esso dove il suo Io dimora avvolto nella notte eterna. I druidi le portano rispetto in quanto conoscitrice dei segreti del cosmo, ma si guardano bene dal tentare di ascoltarne i sussurri: lo spazio siderale non è un luogo per i viventi.Il Re Della Notte
Conosciuto un tempo come il Principe del Sole, questa creatura fatata commise un orribile peccato innamorandosi di una creatura della Malacorte. Quest'amore impossibile distrusse il corpo del Principe, strappandogli via l'anima riducendolo a un guscio vuoto e freddo. Dopodiché la creatura oscura, raggiunto il suo scopo, abbandonò il Principe che pianse per cento anni creando un castello di lacrime ghiacciate dove risiede da solo, malinconico e disperato. Profondamente pentito di ciò che ha fatto è divenuto il Re della Notte, l'ira della Selva Fatata colui che porta il gelo e la rovina sui traditori. I druidi temono il Re della Notte e i suoi servitori, le terribili Fate del Gelo che vivono sui picchi più irraggiungibili del mondo. Essi rappresentano la costante minaccia della natura, pronta a colpire chiunque non la rispetti.Viskardom il Drago Fatato
Il tetro signore dei draghi fatati, Viskardom è una creatura divorata dalla brama di conoscenza e potere che risiede alla corte della Regina dell'Inverno come consigliere. E' un feroce nemico degli Immondi e della non morte e studia dei metodi per distruggerli, sondando i meandri più oscuri del cosmo. Pochi tra i mortali venerano Viskardom sebbene capiti che qualche incauto mago tenti di contattare il drago in cerca di nuovo potere e di conoscenza.Remove these ads. Join the Worldbuilders Guild
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