Stunt
Exalted è un gioco di azione cinematografica e di potenti eroi che schiantano il mondo e sembrano fighi mentre lo fanno. I personaggi non devono scegliere tra fare la cosa ragionevole o la cosa stilosa: il modo più figo di agire è anche quello ottimale. Tali azioni sono conosciute come acrobazie.
Affinché un'azione si qualifichi come acrobazia, deve soddisfare due criteri, come approvato dal Narratore:
• L'azione deve essere più figa di una dichiarazione base di intento (vedi a lato gli esempi).
• L'azione non può essere noiosa. Ciò non significa che ci sia un livello di qualità da superare – per lo più significa che le acrobazie ripetitive smettono di qualificarsi come tali, in quanto non sono più divertenti. Questo significa anche che qualsiasi acrobazia così lunga e rovinata da essere noiosa piuttosto che eccitante non è un’acrobazia.
Le acrobazie possono essere utilizzate tutte le volte che si desidera — e per essere chiari, il giocatore medio può e dovrebbe usare una acrobazia per migliorare quasi tutte le azioni intraprese dal suo personaggio. Il Narratore è incoraggiato a favorire i giocatori quando decide cosa è o non è una acrobazia.
• Acrobazie da un punto: i benefici dell’acrobazia sono semplici: qualsiasi azione tirata che beneficia di una acrobazia ottiene due dadi extra. Se l’acrobazia potenzia l’applicazione un valore statico (come usare Difesa per bloccare la spada di un avversario), il valore statico aumenta di 1. I giocatori dovrebbero essere in grado di usare un'acrobazia da un punto su quasi tutte le azioni.
• Acrobazie da due punti: l’acrobazia da due punti si posiziona al di sopra e al di là delle altre acrobazie. Sono destinate ad essere meno comuni delle acrobazie da un punto; per essere una acrobazia da due punti, l'azione deve emergere in modo memorabile come punto culminante della scena. Le acrobazie eccezionali sulle azioni tirate vengono premiate con due dadi extra e un successo automatico. Le acrobazie eccezionali su applicazioni di un valore statico aumentano il valore statico di 2. Un giocatore potrebbe ottenere due o tre di queste acrobazie in una serata di gioco.
Ogni volta che un giocatore descrive un'acrobazia da due punti, il personaggio guadagna un punto di Forza di volontà, fino a un massimo del suo punteggio permanente di Forza di volontà.
• Acrobazie da tre punti: sono acrobazie così fighe che tutti al tavolo sono impressionati. Queste acrobazie sono pensate per essere rare e memorabili; per essere un’acrobazia da tre punti, l'azione deve emergere come probabilmente la più bella cosa che accadrà durante l'intera sessione. Le acrobazie da tre punti su azioni tirate vengono premiate con due dadi extra e due successi automatici. Acrobazie da tre punti che potenziano un valore statico aumentano il valore statico di 3. Un giocatore probabilmente non riuscirà a descrivere una acrobazia da tre punti in ogni sessione: è raro vederne più di una su intero gruppo nel corso di una serata di gioco.
Ogni volta che un giocatore descrive una acrobazia da tre punti, il suo personaggio guadagna due punti di Forza di volontà, che può portarlo sopra il suo punteggio permanente di forza di volontà.
Infine, quando un personaggio esegue una prodezza inutilmente pericolosa (come saltare oltre un falò ruggente per colpire il suo avversario, o scagliarsi da un alto edificio nel tentativo di afferrare un nemico volante), il Narratore è invitato a non infliggere conseguenze devastanti se l'acrobazia dovesse fallire. Nel esempio sopra, il personaggio potrebbe avere un’opportunità per spegnere le fiamme accese sui suoi vestiti prima di soffrire qualsiasi danno, o dovrebbe essergli concesso un tiro per afferrare una sporgenza o altra superficie ed evitare di precipitare verso una morte orribile. I giocatori esaltati non dovrebbero evitare l'eroismo spericolato per paura del pericolo.
ESEMPI DI STUNT
NO: Attacco l'arciere dall'albero.
Sì: Piegandomi sotto un'altra freccia, corro fino all'arciere e roteo la mia daiklave verso il suo busto, sbattendolo contro l'albero. Il sangue punteggia le foglie che cadono giù intorno a noi.
NO: lo rilascio dalla presa lanciandolo.
Sì: isso l'Esigente in aria e lo sbatto attraverso il tavolo con uno schianto improvviso.
NO: paro gli attacchi dei soldati.
Sì: faccio oscillare la mia daiklave da sinistra a destra, spargendo le lance dei soldati come giocattoli.
NO: Salgo sul tetto.
Sì: corro a metà del muro, salto, afferro il bordo del tetto, e faccio una capriola per atterrare facilmente sulle tegole rosse.
NO: provo a corrompere l'impiegato per entrare senza un appuntamento.
Sì: Vado verso la scrivania dell'impiegato. "Sono qui per vedere il magistrato Chen, subito". Lascio squillare sonoramente le monete nella mia mano contro la superficie della sua scrivania per sottolineare le mie parole.
NO: lancio Invulnerabile Pelle di Bronzo.
Sì: Una tempesta di Essenza vorticosa si fonde in uno scarabocchio di caratteri in Antico Reame stampati sulla mia pelle, che poi si diffondono e si induriscono in un invulnerabile guscio di bronzo vivente.
Sì: Piegandomi sotto un'altra freccia, corro fino all'arciere e roteo la mia daiklave verso il suo busto, sbattendolo contro l'albero. Il sangue punteggia le foglie che cadono giù intorno a noi.
NO: lo rilascio dalla presa lanciandolo.
Sì: isso l'Esigente in aria e lo sbatto attraverso il tavolo con uno schianto improvviso.
NO: paro gli attacchi dei soldati.
Sì: faccio oscillare la mia daiklave da sinistra a destra, spargendo le lance dei soldati come giocattoli.
NO: Salgo sul tetto.
Sì: corro a metà del muro, salto, afferro il bordo del tetto, e faccio una capriola per atterrare facilmente sulle tegole rosse.
NO: provo a corrompere l'impiegato per entrare senza un appuntamento.
Sì: Vado verso la scrivania dell'impiegato. "Sono qui per vedere il magistrato Chen, subito". Lascio squillare sonoramente le monete nella mia mano contro la superficie della sua scrivania per sottolineare le mie parole.
NO: lancio Invulnerabile Pelle di Bronzo.
Sì: Una tempesta di Essenza vorticosa si fonde in uno scarabocchio di caratteri in Antico Reame stampati sulla mia pelle, che poi si diffondono e si induriscono in un invulnerabile guscio di bronzo vivente.
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